Canali Minisiti ECM

Efficace lo spray nasale antidepressivo a base di esketamina

Farmaci Redazione DottNet | 21/05/2019 14:10

La ricerca è stata pubblicata online sull''American Journal of Psychiatry'

Una nuova ricerca supporta l' efficacia e la sicurezza di uno spray nasale ad azione rapida a base di esketamina nel trattamento della depressione, nelle persone che non hanno risposto a un primo trattamento. La ricerca viene pubblicata online oggi sull''American Journal of Psychiatry' ed è uno degli studi chiave che ha portato alla recente approvazione da parte della Food and Drug Administration (Fda) di questo innovativo prodotto, che va usato in associazione con un antidepressivo orale. Ben un terzo delle persone con depressione viene considerato resistente alla terapia e non trova sollievo dai propri sintomi anche dopo aver provato diversi antidepressivi. Esketamina è un nuovo trattamento ad azione rapida per le persone che non hanno risposto ad altre terapie.

pubblicità

Lo studio di fase III, in doppio cieco, è stato condotto presso 39 centri ambulatoriali da agosto 2015 a giugno 2017 e ha coinvolto circa 200 adulti con depressione da moderata a grave e una storia di mancata risposta ad almeno due antidepressivi. I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a uno dei due gruppi. Un gruppo è passato dal trattamento attuale allo spray nasale di esketamina (56 o 84 mg due volte a settimana) più un antidepressivo di nuovo utilizzo da parte del paziente (duloxetina, escitalopram, sertralina o venlafaxina a rilascio prolungato). L' altro gruppo è passato dal trattamento attuale a uno spray nasale placebo in combinazione con un nuovo antidepressivo. Il miglioramento della depressione nel gruppo esketamina è risultato significativamente maggiore rispetto al gruppo placebo al giorno 28, ma i benefici si sono manifestati già dopo sole 24 ore.

Commenti

I Correlati

Studio Usa, manca il supporto alla genitorialità

La qualità delle relazioni sociali può aiutare nel passaggio tra infanzia e adolescenza

Chieste più risorse, più personale, più sicurezza

De Leo: “Oltre all’ageismo, vi è una vera e propria epidemia dei paesi occidentali che contano il 30% degli anziani afflitti da solitudine cronica e il 10% da una forma molto severa, che porta alla depressione e poi in alcuni casi proprio al suicidio

Ti potrebbero interessare

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR

Ultime News

Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione

Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari